Misterioso e complesso, seppure inafferrabile, il Cancro è un segno d’acqua che il restante zodiaco percepisce come punto d’appoggio sul quale riversare confidenze, malesseri, e lavori aggiuntivi a cottimo mal retribuiti. L’errore più comune è quello di imputargli una affabilità ed una mitezza solo apparenti: natura inquieta e maremoti interiori sono le cifre stilistiche delle sorridenti personalità nate sotto questo segno. Mutevoli e lunatici, ad una esteriorità pacata e risolta fanno infatti corrispondere dance hall emotive a base di stati ansiosi e riflessività smodata (con ingresso a sottoscrizione). L’estrema sensibilità, che i cancerini credono spavaldamente di poter celare sotto atteggiamenti contenuti, li porta spesso ad eclissi psicofisiche e chiusure a sarcofago che risultano tuttavia fascinose per amici, partner ed egittologi. Al ritorno, dimostreranno una forza rinnovata ed una determinazione tipiche degli stati da sdoppiamento della personalità. Sanno rifuggire un presente insoddisfacente attraverso un passato che gli da forza ed un futuro nel quale proiettano speranza, creando effetti di sfalsamento rispetto a loro stessi tipici del genere fantasy.
Il semplice “come stai” è da loro percepito come una rievocazione dei processi per stregoneria perpetrati dalla Santa Inquisizione. La timidezza che spesso li accompagna è mitigata da una aggressività vivace, in grado di emergere ogni qualvolta a nati e nate nel segno viene preclusa la posizione difensiva in arrocco, movimentando serate apparentemente anonime. Alle richieste di confronto possono reagire con un minimalismo moderno ed asciutto, che si risolve a tratti nella loro completa sparizione; carpire cosa succeda al loro interno in questi lassi di tempo è compito in grado di annichilire anche il mentalista più motivato. Se offesi o non corrisposti nei sentimenti si affidano a stati crepuscolari ad isolamento perpetuo che, una volta risolti, sintetizzano con gli altri nella efficace formula “ero un attimo in bagno”. Gli va riconosciuta una forte dose di coraggio, seppure chi li affianca si vede costretto a veri Campus giornalieri di Rassicurazione con Pacca su Spalla multipla. Gelosi e possessivi, vivono anche i distacchi minimi (come un partner che passa dalla cucina al salone) alla stregua di abbandoni permanenti. Hanno uno spiccato senso della famiglia, talmente accentuato che in casi estremi si ritrovano a gestirne più di una. I Cancro sono naturalmente propensi verso la creazione di un loro solido nucleo familiare, tanto che spesso durante l’approccio esigono una pianificazione scritta dello sviluppo del rapporto per i successivi trent’anni.
In amore si accontentano di una completa, totale e smodata dedizione mista ad impavido romanticismo. Di solito fedeli e tradizionalisti, anche nei rari casi di tradimento ipotizzano matrimoni paralleli con gli occasionali avventori. Per conquistarli e carpirne la sessualità è sufficiente leggere ed interiorizzare, nell’ordine: un trattato di psicologia motivazionale, “Cime Tempestose” ed un numero di Penthouse (invertire questi fattori significa disattenderne le aspettative). Il pianeta dominante, dal quale si sentono trascurati e feriti perché alla mercé di tutti, è la Luna. I nati nel segno sono: Luigi Pirandello, Lady Diana, Giulio Cesare, Meryl Streep, Donatella Rettore, Cristina D’Avena, Walter Veltroni, Brian May e Lino Banfi.
Commenti