Chi nasce sotto il segno del Toro ha un legame spontaneo, offerto da Venere, con il bello e con tutte le sue più profonde espressioni (sesso, amore, creatività, buona tavola, arte), spesso assolutamente non corrisposto. E’ un segno estremamente stabile, o che perlomeno riesce a dare una direzione coerente anche ad una instabilità a tratti espressa con fierezza e scomposta decisione. L’elemento Terra gli dona lentezza e perseveranza negli obiettivi, facendogli percepire le proprie idee come le uniche praticabili rispetto ad un’umanità che si affanna sulla strada ovviamente sbagliata. Tutto questo è spesso celato ad un restante Zodiaco abbagliato dal fascino che sprigiona questo segno, e che commette il fatale errore di scambiare la sua apparente compostezza per remissività. La riservatezza innata mista ad un malcelato egocentrismo rendono i nati nel segno dei mix perfetti di ragionevolezza e gesti inconsulti, tali da collocare la loro sfera d’azione tra il Mahatma Gandhi e Quentin Tarantino. Se toccati nelle giuste corde sanno infatti esprimere il loro risentimento mediante sfuriate che diventano piccoli capolavori drammaturgici sovente recensiti su riviste specializzate.
Li rende accattivanti un senso del possesso oltremisura che sviluppano verso persone o oggetti, il più delle volte percepiti alla stessa stregua (possono arrivare a rivendicare i partner come terreni di loro proprietà presso l’Agenzia delle Entrate). Estremamente leale, il Toro odia l’intrigo ed il pettegolezzo di fronte ai quali è capace di gesti irrazionali e pericolosi: fortunatamente, nella maggior parte dei casi è dotato di raziocinio e riesce a riportare la sua ira nei ranghi, limitandosi alla semplice rappresaglia armata. Di fronte al tradimento, in amicizia come in amore, nati e nate nel segno sanno serbare rancore anche dopo il decesso (vedi Starmale n°13). Per contro, tendono a levigare questo tratto distintivo con un elemento che spesso li caratterizza almeno quanto la proverbiale generosità: l’egoismo. Amano i piaceri della vita che traducono in assunzione smodata di vizi ed atteggiamenti alimentari deprecabili. Dotati di una sensualità spiccata che fa da corollario ad una sessualità da soddisfare in maniera continuata, sono molto ricettivi verso i partner ma sovente si accontentano di surrogati in cartonato o oggettistica da sexy shop.
La donna Toro è sensuale, ironica ed intelligente, tanto da instillare insicurezza in un uomo semplicemente arcuando il sopracciglio. Tende a confondere l’attrazione con l’amore, la razionalità con l’astrattismo. L’uomo del Toro è affettuoso, allegro ed intelligente se si escludono i casi di pignoramento. Il pianeta è Venere, del quale il toro rivendicherà la proprietà all’Unione Astronomica Internazionale. I nati nel segno sono: William Shakespeare, Salvador Dali, Anna Oxa, Vittorio Sgarbi, Elisabetta II d’Inghilterra, Sigmund Freud, Cher, Uma Thurman, Al Pacino, Giorgio Mastrota.
giorno propizio: Venerdi (ad eccezione di quelli in cui schiaffeggiate un vigile urbano)
Commenti